[Cronaca di Venezia]
Cfr. Carile, p. 3: il testo della cronaca sarebbe «traduzione e rimaneggiamento operato verso il 1350 di un testo vicino alla precedente cronaca [scil. una cronaca latina anonima che tratta della storia di Venezia dalle sue origini al 1342 (pubblicata nella stessa edizione Carile)] e successivamente completata fino al 1361»; sia la versione latina che quella volgare della famiglia denominata A «mostrano significative consonanze con la Chronica brevis di Andrea Dandolo (prima metà del ‘300), con la Chronica Venetiarum (seconda metà del ’300) e con l’inedito Piero Giustinian (seconda metà del ’300)».