Benoit de Saint-Maure, Roman de Troie - Prose 2

Lingua: Francese

Edizione: Inesistente.

Nota:

Prose 2 segue fedelmente il romanzo in versi (cfr. Gozzi, pp. 16-17). Il testo ci è giunto attraverso tre testimoni di origine italiana, siglati in base ai luoghi di conservazione (v. Gozzi, pp. 47-48, n. 26): il codice Paris, Bibliothèque Nationale de France, nouv. acq. fr. 9603, all’incirca dell’ultimo ventennio del XIII sec., siglato P; il codice Grenoble, Bibliothèque Municipale, 861 (263 Rés.), sottoscritto e datato 1298, siglato G; il codice Oxford, Bodleian Library, Douce 196, sottoscritto e datato 1323, siglato O.

Per quanto riguarda la localizzazione, P «inizialmente ritenuto prodotto di un atelier napoletano, la copia è stata infine localizzata a Genova, nell’ambito degli scriptoria carcerari pisano-genovesi» (J. Fois, Un capitolo dell’espansione della leggenda troiana in italia: note sul manoscritto di Prose 2 grenoble, bibliothèque municipale, 861 (263 rés.), «Carte Romanze» 9/1 (2021), pp 199-223, a p. 200); G fu scritto a Padova e O a Verona.

Su G in particolare si veda Fois, Su un manoscritto di “Prose 2”, cit.

Per la tradizione nel suo insieme si veda la scheda a firma di L. Barbieri in: https://sites.unimi.it/lavieenproses/index.php/titres/161-roman-de-troie-prose-2?showall=1.


Volgarizzamenti nella BTV

[GNM] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.)
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Il testo di Binduccio deriva da una delle cinque riduzioni in prosa del Roman de Troie di Benoit de Saint-Maure, denominata "Prosa 2", che Binduccio traduce «con scrupolosa fedeltà» (Gozzi, p. 16). Cfr. Gozzi, pp. 16 sgg. (e relative note), nonché le note al testo, dove la curatrice riporta talvolta i passi corrispondenti dei mss. di Prosa 2; a p. 21 un breve passo (corrispondente al cap. 276 di Binduccio) secondo la versione del ms. P.