Breve consulum curiae mercatorum Pisanae civitatis (1305)
Lingua: Latino
Edizione: Breve consulum curiae mercatorum Pisanae civitatis, in Statuti inediti della città di Pisa dal XII al XIV secolo, a cura di Francesco Bonaini, vol. III, Firenze, Vieusseux, 1857, pp. 1-152.
Abbr. TLIO: Breve consulum, p.
Nota: Bonaini, p. VIII precisa che la stesura del testo latino è ascrivibile agli anni che vanno dal 1277 al 1305.
Volgarizzamenti nella BTV
[CU] Stat. pis., 1321
Apri nella BTVCfr. Fiorelli,
Gli “Ordinamenti di giustizia” di latino in volgare, in
Ordinamenti di giustizia fiorentini. Studi in onore del VII centenario, a c. di Vanna Arrighi, Firenze, Archivio di Stato di Firenze (Scuola di Archivistica Paleografia e Diplomatica, 4), 1995, pp. 65-103, a p. 74, n. 43; lo statuto è menzionato tra quelli che «sono stati pubblicati a stampa nella doppia versione» (p. 73), ma – puntualizza Fiorelli – trattasi di uno di quei casi in cui «i due testi si corrispondono tra di loro solo in parti modeste» (Fiorelli,
Ordinamenti, p. 74).
Cfr. inoltre Bonaini, p. VIII, che osserva: «lo statuto volgare degli stessi mercanti, che viene appresso, non è una mera traduzione di quel primo, ma una novella compilazione vera a propria, eseguita nel 1321, e sottoposta a posteriore correzione nel 1341».
