[Statuto del Podestà di Firenze]
Lingua: Latino
Edizione: Inesistente
Nota: Il testo latino - tutt’ora inedito - è conservato nel codice con segnatura Statuti del Comune di Firenze, 16 (descritto nell’inventario come Archetypus statutorum populi Florentini nomine potestatis), da cui Bambi cita le rubriche (cfr. le note alle rispettive rubriche volgari); ma cfr. Bambi, p. 354: «in realtà chi volesse davvero mettere a fronte il testo volgare dello statuto del podestà con quello latino dovrebbe sovente ricorrere per correzioni ed integrazioni anche agli altri due testimoni della tradizione latina, i codici con segnatura Statuti del Comune di Firenze, 17 e 18: non esiste più infatti l’esemplare ufficiale degli statuti latini - quello per intendersi da cui volgarizzò il Lancia -, ed i tre testimoni rimastici sono copie, di poco successive al 1355, in uso ad uffici e a giusdicenti minori».
Volgarizzamenti nella BTV
[GLQ] Stat. fior., 1355 (Lancia, Stat. podestà)
Apri nella BTVPer un confronto lessicale tra il testo volgare e la redazione latina superstite (in partic. per il prologo e le rubriche), cfr. F. Bambi,
Andrea Lancia volgarizzatore di statuti, «Studi di lessicografia italiana», XVI (1999), pp. 5-29, alle pp. 15 sgg.
[GUT] Stat. fior., 1355-56 (Lancia, Stat. podestà)
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