Lingua: Latino
Edizione: Inesistente
Nota: Per lo statuto latino cfr. Bonaini, p. 2: «era fin d’allora usanza scrivere gli statuti in latino, e quindi volgarizzarli [...]. E a noi giunse l’uno e l’altro manoscritto». L’editore cita poi spesso in nota il testo latino (ogni qualvolta il raffronto si riveli utile per la comprensione del testo); omette tuttavia di indicare la collocazione dello statuto latino.