GMO - Ricette di cucina, XIV m. (fior.)

Ed. cit.: LVII Ricette d’un libro di cucina del buon secolo della lingua, a cura di Salomone Morpurgo, Bologna, Zanichelli, 1890.

 

Notizie ricavate dalla scheda filologica:

 

‑ Il testo edito è stato controllato sul ms. di Firenze, Bibl. Riccardiana, 1071 (microfilm).

 

Cambiamenti apportati dall’Ufficio filologico al testo del citato:

 

‑ Regolarizzato l’uso dei segni paragrafematici.

‑ Regolarizzata la divisione delle parole (ad es., 10.13: a torno > atorno; 11.9 in dietro > indietro, ecc.).

 

Interventi particolari (per raffronto con il ms., per diversa interpretazione, per correzione di refusi, ecc.).

 

Luogo

Ed.

Filgat

Note

5.20

entro suolo

entro a suolo

 

7.18

edà e

e dàe

 

9.12

farre

fare

 

9.17-18

o distrutto

e distrutto

 

10.1-2

su’ pollastri

su i pollastri

 

10.33

meglio

melglo

 

11.18

arrogi

arogi

 

12.23

lesare intere

lesare <insieme> intere

*

12.31

forte

forti

 

13.30

speçie

spetie

 

14.6

spetie

speçie

 

14.16

rinvestile

rinvestiale

 

14.20

d’aranci o d’agresto

d’aranci <e di speçie> o d’agresto

*

15.7

e d’aceto

o d’aceto

 

15.32

molto grassa

molta grassa

 

18.7

passe e due

passe <e meça> e due

*

18.19

in su’ pesci

in su i pesci

 

18.33

fuoco

fuocho

 

19.23

e la bocca

e lla bocca

 

19.30

tagliala

taglala

 

20.6

bolire

bollire

 

20.10

inaffiata

innafiata

 

21.19

battigli

battili

 

21.27

lessare

lesare

 

23.6

grossi

grassi

 

23.26

fritelle

frittelle

 

25.16

e d’agresto

o d’agresto

 

25.18

moscata

moscada

 

26.2

spetie

speçie

 

26.13

fini ben

fini <ben forti> ben peste

*

26.16

sian ben

siano ben

 

27.3

arrosto

arosto

 

27.6

capponcelli

caponcelli

 

27.12

mettivi

e mettivi

 

27.22

spetie fini

spetie dolci fini

 

28.2-3

essere potente

esere potente

 

28.4

selvatico

salvatico

 

28.12-13

cennammo

cennamo

 

28.19

di sopra e di sotto

di sotto e di sopra

 

28.20

essere gialla

esere gialla

 

 

Note: * = recuperata la lezione espunta del ms.

 

Passim: introdotto l’apostrofo isolato, per indicare la scomparsa di forme costituite da una sola vocale (ad es., 28.14: e’ raviuoli e’ tortelli e’ datteri e’ pignocchi > e ’ raviuoli e ’ tortelli e ’ datteri e ’ pignocchi).

Passim: et derivante da scioglimento della nota tironiana > e.

Passim: ripristinata la sequenza <np> per <mp> dell’ed. (ad es., 9.8: stempera > stenpera e casi analoghi).

Passim: ripristinato <ç> del ms. per <z> dell’ed.

Passim: eliminate in alcuni casi le parentesi utilizzate dall’ed. per rafforzare la punteggiatura (ad es.: 12.27: lardo (salato e fresco) bene battuto > lardo salato e fresco bene battuto.

‑ 18.13 e passim: che tu > che ttu.

 

NB: si è introdotto il corsivo:

a) per indicare, nel ms., la ricostruzione di una forma da parte di un secondo copista: 23.7: «d’ uve» > «d’ uve»;

b) per indicare l’intervento dell’ed. a 25.7: «alquanti» > «alquanti», su alquante del ms.

 

 

 

<Ultima modifica 23.07.2013>