DDI - Rustico Filippi, XIII sm. (fior.)

Ed. cit.: Rustico Filippi, Sonetti, a cura di Pier Vincenzo Mengaldo, Torino, Einaudi, 1971 [testi a pp. 23-137].

 

Notizie ricavate dalla scheda filologica:

 

‑ Il testo edito è stato controllato sul ms. di Città del Vaticano, Bibl. Apostolica Vaticana, Vat. Lat. 3793.

 

Cambiamenti apportati dall’Ufficio filologico al testo del citato:

 

‑ Regolarizzato l’uso dei segni paragrafematici (in partic. del punto in alto a 65.5, v. 5: insieme ·nave > insieme ’·  nave; 109.11, v. 11: che·llui > che ’·  llui; 115.11, v. 11: è·ritornar > è ’·  ritornar).

 

Interventi particolari (per raffronto con il ms., per diversa interpretazione, per correzione di refusi, ecc.).

 

Luogo

Ed.

Filgat

Note

39.14, v. 14

profondo

perfondo

 

65.10, v. 10

Ch’é ’n

Ché ’n

 

75.12, v. 12

torrete

terrete

* ms.] terete

93.6, v. 6

mi conquida

sì conquida

 

103.8, v. 8

che ’nver

che ’nver’

 

107.5, v. 5

sole

sòle

 

180.3, v. 3

isfolgòr

isfólgor

per ragioni metriche

131.1, v. 1

merzé vi chero e a voi

merzé [vi chero e] a voi

*

 

Note: * = Cfr. nota ed.

 

‑ Per refuso (anticipo del v. 6), il v. 2 del sonetto LII va così corretto: 125.2, v. 2: sí tosto giugner com’ho disïanza: > mi dà sovente gioia ed alegranza.

 

 

 

<Ultima modifica 20.11.2019>